Codice LEI per imprese e fondi di investimento

Venezia, 22 ottobre 2018 | A partire da gennaio 2018 le imprese e i fondi di investimento ed i fondi pensione devono ottemperare nuovi obblighi giuridici e amministrativi per favorire la trasparenza e la stabilità dei mercati finanziari. Fra questi la richiesta di attribuzione del codice LEI (“Legal Entity Identifier”), un codice univoco e universale di 20 caratteri alfanumerici costruito adottando lo standard internazionale ISO 17442:2012.

Ogni LEI viene attribuito alle persone giuridiche da enti nazionali selezionati che, a loro volta, sono monitorati a livello internazionale dalla Global Legal Entity Foundation (GLEIF). Il codice LEI ha l’utilità di identificare le parti nelle transazioni finanziarie effettuate in tutti i mercati finanziari e sistemi giuridici nel mondo. Per l’Italia, il rilascio del codice LEI comprende le imprese, i comparti dei fondi di investimento gestiti da società iscritte al Registro delle Imprese, i fondi pensione e tutti gli enti diversi dai precedenti (ad es. Pubbliche Amministrazioni, associazioni, fondazioni, etc.) che risiedono in Italia e sono soggetti all’obbligo di reporting. Al codice LEI sono associate molteplici informazioni che permettono di identificare immediatamente il soggetto giuridico, come la denominazione, il codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo della sede legale, i dati della struttura societaria.

InfoCamere, la società consortile di informatica di Unioncamere, è una delle 30 organizzazioni a livello mondiale autorizzata dalla GLEIF (Global Legal Entity Identifier Foundation) a operare come LOU, ossia emittente di codici LEI. Ai fini dell’attivazione del codice LEI le persone giuridiche richiedenti dovranno compilare – direttamente oppure per il tramite di un delegato – la procedura di richiesta telematica ed accettare le relative condizioni generali di servizio comprensive degli allegati. InfoCamere, ricevuta la documentazione ed effettuate le opportune verifiche invia al richiedente una comunicazione di completamento dell’istruttoria. L’esito positivo dell’istruttoria viene comunicato all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), con allegato il documento di assegnazione provvisoria del codice LEI ed il numero di pratica. Al fine di completare la procedura di attivazione e ottenere la conseguente assegnazione definitiva del codice LEI, il richiedente – o il delegato – deve sottoscrivere con la firma digitale il documento di assegnazione provvisoria del codice LEI e accedere alla procedura guidata di attivazione tramite link al portale LEI-Italy ed effettuare il pagamento previsto. InfoCamere provvede tempestivamente all’attivazione del codice LEI comunicandola tramite PEC al richiedente e pubblicando il codice LEI sul portale web e nel Registro delle Imprese ovvero nelle altre modalità previste dalle Regole LEI.

La validità del codice LEI ha la durata di un anno dalla data del rilascio e può essere rinnovata annualmente. Il costo di attivazione del codice LEI è di 97,60 euro e poi va rinnovato anno dopo anno al costo di 79,30 euro più IVA.

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